MELTING-POT   "Métissage Culturel - Universel"
"Metissaggio e dialogo delle culture"

MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.

- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.

- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.

Giappone La tentazione xenofoba

Una politica d’immigrazione restrittiva, un’accoglienza a conta –gocce di rifugiati politici e l’assenza di leggi che condannano la discriminazione razziale e la xenofobia: il Giappone fa l’oggetto di severe critiche dell’ONU sulla sua politica in materia di diritti dell’uomo.

Africa Demografia galoppante

Nell’occasione della Giornata mondiale della popolazione celebrata l’11 luglio, l’Unione africana ha dichiarato che la popolazione del continente (900 milioni) raddoppierà nel corso dei cinquanta prossimi anni. Da parte sua, l’ONU stima che la popolazione raggiungerà 2 miliardi sul continente a quella data, e questo malgrado l’HIV/SIDA. In Africa, il tasso di natalità è il più alto nel mondo, con una media del 6,5 bambini a donna.

UNESCO Ambasciatore Mandela

Il 18 luglio ha compiuto 87 anni.

Africa sub-sahariana

Africa: non va tutto così male

- Ottocento milioni di Africani, di cui la metà hanno meno di 20 anni, sono ben decisi di migliorare il loro livello di vita.

11 luglio 1965 L’Africa, la Cina e gli Stati - Uniti

Si deve constatare che nessun Stato dell’Africa nera è già più indipendente, perché nessuno saprà modificare il suo regime politico in un senso sospettoso allo “Zio Sam” senza ricevere la sua “visita”. Gli Stati- Uniti tengono a conservare l’Africa nel campo occidentale, nella loro propria sfera d’influenza, per parlare di un modo più chiaro.[…]

Fuga dei “cervelli africani”

La constatazione è allarmante: ogni anno, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) registra circa 20 000 partenze di Africani altamente qualificati verso i paesi del Nord, più attrattivi in materia di salari e di livelli di vita più alti. Una cifra sotto- valutata a confronto con quella che l’Organizzazione di cooperazione e di sviluppo economico (OCEDE) ha registrato nei paesi membri: più di un milione di Africani titolari di un diploma dell’ “Insegnamento superiore” .

Giardino “Jardin” Léopold Sédar Senghor 1906 – 2001

Accademico – Presidente del Senegal
Da Dakar a Saint-Etienne


“Femme nue, femme noire
Je chante ta beauté qui passe, forme que je fixe
Dans l’eternel Avant que le destin jaloux ne te réduiseen Cendre pour nourrir les racines de la vie”

Da dove viene il nome Senegal ?

Il nome “Sénégal” sarebbe apparso nella lingua francese nel XVI° secolo. Verrebbe da “Canaga”, termine adoperato all’epoca dai Portoghesi, che come si sa, furono i primi Europei ad esplorare le coste africane.Sebbene la vera paternità di questo appellativo ritornerebbe a un viaggiatore genovese,Lanzarolle.

Pena di morte

Wade, “abolizionista dell’anno”

Jean Ping

Presidente della 59^ Assemblea generale dell’ONU

Un Gabonese a New- York

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