Dall'altra parte del vetro: scopriamo i nostri redattori di Radio Radicale
MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.
- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.
- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.
"Il Ricordo di Ki-Zerbo"
Umanista, intellettuale impegnato e Storico"
Un omaggio dell'Unesco, all'Uomo, allo storico, al professore Ki-Zerbo, primo aggregato nero di Storia, deceduto nel dicembre 2006, all'età di 84 anni.
Questo evento si scrive nell'ambito della settimana africana, dell'Unesco, che ha organizzato insieme al gruppo africano nel suo interno, la Fondazione Ki-Zerbo, la Comunità africana della Cultura, Présence africaine, il Comitato internazionale Joseph Ki-Zerbo, giovedì 24 maggio 2012, nella sua sede a Parigi, "1, Avenue Suffren 75", una conferenza il cui tema é stato "Joseph Ki-Zerbo: Umanista, Intellettuale impegnato e Storico".
Un incontro che si é articolato intorno a tre fasi - rivisitare un modo specifico i contributi :
-Dell'umanista: testimonianze sulla vita di Joseph Ki -Zerbo
-L'Intellettuale impegnato, nella sfera politica e sociale, in particolare
attraverso il Centro di Studi per lo Sviluppo Africano (CDA, Ouagadougou).
Lo Storico: Contributo di Joseph Ki-Zerbo-
La Storiografia africana
Il Gruppo Africano dell'Unesco ha iniziato, il 24 maggio scorso, una serie di conferenze a nome dello storico Ki-Zerbo, uomo politico del Burkina-Faso, scomparso nel dicembre 2006. E' stato il primo aggregato, considerato come il padre della storiografia africana.
Varie personalità come Albert Tévoédjre, Cheikh Hamidou Kane (Scrittore senegalese), Rolland Collin, Elikin M'Bokolo, Joseph Roger le Benoist, che conoscevano lo storico, hanno parlato dell'uomo illustre, nel suo percorso di Umanista, di Storico, di Intellettuale impegnato. Ki Zerbo ha ottenuto il suo diploma all'età di 27 anni, prima di scriversi all'Università. "Bisogna innanzitutto fare conoscere al meglio, cosa molto importante, la storia, la ricchezza culturale ed intellettuale del Continente.
"Abbiamo scelto Ki-Zerbo, perchè é un caso a parte, dichiara Lalla Aicha Ben Barka, direttrice generale aggiunto dell'Unesco. La Fondazione che porta il suo nome, ci ha permesso di utilizzare questa serie di conferenze, che si svilupperanno in Europa e in Africa."Gli addetti ai lavori, hanno espresso il loro riconoscimento al Cittadino del Burkina-Faso, fondatore di una scuola storica, impregnata di opportunismo.
Tutti hanno salutato l'intellettuale esigente, l'uomo libero, che ha resistito al denaro e ai poteri, manifestando vicino al popolo, per reclamare l'instaurazione della democrazia. Panafricano convinto, non aveva esitato ad andare a Conakry (Repubblica di Guinea, ndr), per portare il suo contributo, alla edificazione della giovane repubblica della Guinea.
"L'Africa ha certamente i piedi nel neolitico (preistoria), ma la testa nel nucleare", diceva Ki-Zerbo di questo continente che fu la sua passione, la sua lotta, la sua vita.