Dall'altra parte del vetro: scopriamo i nostri redattori di Radio Radicale
MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.
- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.
- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.
Mercolodì 10 settembre 2014, l'UNESCO accoglierà una tavola rotonda, quale contribuzione al decennio internazionale delle persone di ascendenza africana (2015-2024), alla sala IV).
Dalle 13: 00 alle 13: 30, si assisterà alla inaugurazione della esposione, "Africans in India: from Slaves to Generals and Rulers " (Africains en Inde : des esclaves aux généraux et aux gouvernants- Foyer Suffren).
Dalle 14:30 alle 18:30, si terrà luogo la cerimonia commemorativa: "Témoignages, empreintes et créativité (Testimonianze, impronte e creatività).
Questa cerimonia sarà , in particolare, segnata dal " gospel ", delle canzoni del " griot ", del jazz, delle percussioni cubane e la diffusione di video. Tra gli interventi figurano: Pedro Pires, ex-presidente della Repubblica del Capo-Verde, Maria Elisa Velasquez, presidente del Comitato scientifico del progetto: "La Rotta dello schiavo", Michaëlle Jean, inviato speciale dell'Unesco per Haïti e membro del Comitato scientifico, e Marcus Miller, artista per la pace dell'Unesco e porta-voce del progetto (Sala I).
Lanciato nel 1994, il progetto dell'Unesco, " La Rotta dello schiavo ", mira a migliorare:
- la conoscenza della tratta negriera
- della schiavitù e delle loro conseguenze attraverso la ricerca scientifica
- la pubblicazione dei libri di riferimento
- lo sviluppo dei materiali educativi
- l'inventario dei siti di memoria
- la promozione delle culture viventi e la preservazione degli archivi e delle tradizioni orali legate a questa storia
.Il progetto ha avuto un impatto significativo e ha, in particolare, contribuito alla riconoscenza della tratta negriera e della schiavitù , come crimine contro l'umanità dalla comunità internazionale nel 2001.