MELTING-POT   "Métissage Culturel - Universel"
"Metissaggio e dialogo delle culture"

MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.

- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.

- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.

"Théophile Obenga sdegnato"

Il Linguista, scrittore, filosofo e storico dell'Antichità, Théophile Obenga, vuole risvegliare le giovani coscienze del continente. "La gioventù africana deve fare rimuovere le cose, sviluppare delle idee innovatrici, organizzarsi sul piano continentale panafricano", ha scritto.

Innanzitutto, vicino a Sassou Nguesso (presidente del Congo, ndr), l'intellettuale congolese, ha finito per prendere le sue distanze. "Sorprendente, é che la politica dei Presidenti a vita, sebbene siano eletti democraticamente a suffragio universale, non stupisce in nulla.
La nostra vita collettiva, pubblica, é vissuta normalmente, con passività, senza nessun risveglio critico, senza stupore, né domande (sarebbe "sovversivo", e i capitali stranieri non amano il "rumore"). L'Africa paralizza la sua propria gioventù nel non pensiero".

Esorta i giovani africani tentati dall'immigrazione clandestina a rinunciarci: "Questi figli e figlie dell'Africa, partono dal Camerun, dalla R.C.A (Repubblica Centro africana), dalla Nigeria via la Libia, fino in Sicilia; e dalla stessa profonda Africa via il Niger, l'Algeria, il Marocco fino a Melilla (di fronte a Ceuta, città spagnole ).
La legge delle sue rive solitarie é esplicita: "LA MORTE". E aggiunge: L'Occidente percepice l'Africa solo come un semplice serbatoio di materie prime strategiche. Ma il non innamorarsi degli Africani per il continente sfiora la follia criminale.

"Non si può lottare per lo sviluppo di una Africa che si ama solo sulla punta della lingua".
Théophile Obenga
Appel à la jeunesse africaine.
Edizioni Ccinia
Communication, 2007

*A proposito dell'esortazione ai giovani africani, del darsi da fare, Senghor diceva: " Non, vous n'e^tes pas morts gratuits. Vous e^tes les témoins de l'Afrique immortelle, vous e^tes les témoins du monde nouveau qui sera demain". Léopold Sédar Senghor