MELTING-POT   "Métissage Culturel - Universel"
"Metissaggio e dialogo delle culture"

MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.

- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.

- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.

Senegal: “ Festival delle Arti Negre ”

Finalmente dopo tanti anni di attesa, dall’inizio della Prima edizione nel 1966 a Dakar, voluto dal defunto, Léopold Sédar Senghor, primo Presidente del Senegal, Scrittore e Poeta e il secondo a Lagos in Nigeria nel 1977.  

logo festival arti negre 2010Ecco che spunta l’edizione 2010, tanto sperata e aspettata, dopo essere rimandata più volte, prima di annunciare questa volta, la terza edizione, che è stata confermata a Dakar in Senegal, dal 10 al 31 dicembre 2010. * Il Tema di questa manifestazione: “ La Renaissance Africaine ”.

Molti saranno gli ospiti da tutto il mondo, per celebrare insieme questa manifestazione, che racchiude in sé molte sorprese e si svolgerà attraverso tutto il paese. Partendo proprio da Dakar, che accoglierà nel suo monumento più famoso e contestato della storia del paese, ma valoroso e significativo, gli invitati che vi parteciperanno.

Progetto immaginato e voluto proprio dal presidente Me Abdoulaye Wade, per celebrare la Nuova Africa, con nuove figure, nuovi talenti, Artisti, Scrittori, Pittori, per poter acquisire altre conoscenze ecc…

Il monumento offrirà molto cose da vedere e da assaporare. Eventi curiosi. Ma nonostante le controversie intorno a questo Monumento, comunque svolgerà un ruolo culminante e importante, nell' ospitare mostre, di pittura, sculture, fotografia, oltre a dibattiti con intellettuali e uomini della cultura e della Diaspora di tutto il mondo.

L’Università “Cheikh Anta Diop” di Dakar si spera che metterà l’accento sui valori: Educativi, letterari, pedagogici, culturali e comuni; senza dimenticare il fulcro della situazione della deportazione degli schiavi neri verso le Americhe ed in altri mondi, per la manodopera nelle loro piantagioni.

Il più famoso teatro del Senegal, “ Daniel Sorano ”, voluto anche dal presidente Senghor, svelerà e esibirà il meglio del suo talento folcloristico, sotto un decoro rigoroso del suo teatro, per la sua bellezza ed il suo superbo balletto pieno di calore e di colori.

L’Isola di “ Gorée ” invece, conosciuta da tutto il mondo, per il suo ruolo principale (non voluto) in questa orribile vicenda umana dello schiavismo, che ha travolto la vita di milioni di persone, allontanate dai loro luoghi naturali, senza il loro consenso e volere; come tanti altri milioni di esseri umani, rimasti uccisi, per resistenza, malattie, fame, disperazione o debolezza fisica, avvenuti nel corso della deportazione, a volte buttati in pieno Oceano alla portata dei pesci. Comunque “Gorée”, nella casa (prigione) degli schiavi, rimarrà per sempre impressa nella memoria degli uomini, finché la sua simbolica “Porta del non ritorno”, continua a resistere piangendo i suoi figli morti nell’Atlantico. Ma “Gorée” ospiterà molte manifestazioni culturali.

Senza dimenticare Saint-Louis, la Prima capitale coloniale francese del Senegal, che festeggia i suoi 400 anni; oltre ad essere conosciuta a livello mondiale per il suo “ Festival di Jazz ”, ospiterà altrettanto varie manifestazioni culturali e letterarie.

La verde “Casamance” la regione del sud, più conosciuta per la sua vegetazione, la sua natura intatta e il suo folclore, è un genere unico nel mondo, per la sua convivialità, dove più razze convivono insieme da secoli con gli stessi autoctoni, nell’armonia, tra natura e bellezza, non mancherà di svelare i suoi sacri segreti, il suo fascino di sempre, le sue danze, riti e rituali. È da riscoprire il nuovo profilo del Senegal, nel suo profondo cambiamento.

Il Brasile è l’Ospite d’onore di questo Festival. A Montreux, nell’occasione della “Francofonia”, il presidente Me Wade, ha accolto l’opportunità, per convocare una conferenza stampa, ed annunciare il Festival delle “ Arti Negre ”.

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