MELTING-POT   "Métissage Culturel - Universel"
"Metissaggio e dialogo delle culture"

MELTING - POT é un programma che ha come scopo, di aprire una finestra di tipo politico e socio-culturale sul mondo africano, luogo di antiche tradizioni e di diaspore dalle origini lontane, ed a volte con conflitti mai risolti. Oltre a questo, l'attenzione sarà rivolta anche agli incontri internazionali, sulle tematiche e problematiche non solo africane, ma anche del mondo.

- Questa rubrica di Mohamed BA, sarà arricchita con documenti audio e video relativi a convegni o servizi, interviste, notizie di agenzie e quanto altro possa servire a contribuire alla conoscenza, alla Ri-conoscenza e alla difesa delle espressioni culturali- universali.

- Un augurio di buona navigazione, nel approfondire la ricerca, nei "meandri" della antropologia culturale africana e occidentale. Ed ai "profani" l'augurio di scoprire l'altra faccia del Metissaggio culturale-Universale.

Francia: “Burqa, tra Libertà e Sottomissione”

Foto by Jacques Delarue/FlickrDopo una lunga e dura polemica sull’uso del “Burqa” e del velo integrale in Francia, è entrata in vigore, la legge che vieta di indossarlo nei luoghi pubblici, lunedì 11 aprile scorso. *Sono circa 2000 donne, che portano il velo, su una popolazione di 5 milioni di musulmani, che vivono in Francia.

È la prima volta in Europa, che una legge vieta questa usanza o tipo di costume. La dissimulazione del volto delle donne nello spazio pubblico, soprattutto per coloro che portano il *“Niqab” è severamente punito.

Il dibattito é oggetto di controversie tra laicità e Islam, discussioni infinite hanno avuto luogo, tra le parti che si attivavano sul fronte del Sì e del No..

Sicché da tempo si è verificato un fallimento, per il suo processo multiculturale in Francia , come d’altronde risulta anche in Germania. Discriminazioni, espulsioni di immigrati irregolari nel suo territorio, sono diventate procedure costanti.

Chiaramente, questi immigrati, continuano ad arrivare, gli sbarchi aumentano di giorno in giorno e molti di loro, mirano piuttosto alla Francia che altrove, paese concepito, della libertà, dell’uguaglianza e dei diritti dell’Uomo, ma sopratutto Paese colonizzatore di questi popoli.

La legge, si rivolge specialmente alle donne velate integralmente e a coloro che le costringono a mascherarsi il volto, in modo di rendere difficile, perfino impossibile la loro identificazione. È vietato in quasi tutti luoghi pubblici: strade, trasporti urbani, centri commerciali, scuole, commercio,ospedali, uffici postali, amministrazioni, tribunali, spiagge,giardini pubblici ecc…ecc… Come del resto in Egitto e in Turchia.

Burqa non burqa, è questo il problema oggi in Francia. Un duro colpo per il presidente Sarkozy, da quando è scoppiata la “Primavera araba” (rivoluzione) nei paesi del sud del Mediterraneo, ed ha causato a sua volta, la immigrazione massiccia, che continua ad approdare nelle sponde italiane dell’Isola di Lampedusa.

 

 

Foto: Jacques Delarue/Flickr